Il momento di forma di Piacenza: ritmo alto e percentuali da tre letali
L’Assigeco Piacenza arriva a Capo d’Orlando in un ottimo momento di forma. La squadra di coach Stefano Salieri ha ritrovato fiducia e continuità, conquistando successi importanti e mostrando un’identità precisa: energia, corsa e tiro da fuori.
Con una media superiore agli 80 punti segnati a partita e un 42% di squadra da tre punti, Piacenza è una delle formazioni più pericolose del girone. L’età media, poco sopra i 22 anni, le permette di mantenere un’intensità costante e di aggredire la partita in transizione, sfruttando ritmo e freschezza atletica.
I pericoli del roster emiliano: Pepper il faro, Poggi la sicurezza sotto canestro
Nel roster biancorosso spicca Dalton Pepper, esterno di grande esperienza e principale terminale offensivo con quasi 18 punti di media. L’americano è capace di segnare in più modi, alternando conclusioni dall’arco e soluzioni in penetrazione.
Accanto a lui, Giovanni Poggi garantisce presenza fisica, punti nel pitturato e un buon contributo a rimbalzo. Attorno a questo nucleo ruota un gruppo giovane e aggressivo, che gioca con entusiasmo e punisce ogni errore difensivo.
L’Assigeco non vive di individualità ma di fluidità offensiva, capace di coinvolgere più uomini e trovare spesso il tiro giusto grazie a buone spaziature. I numeri lo dimostrano: oltre 30 rimbalzi di squadra a gara e capacità di restare dentro il match anche nei momenti di difficoltà.
Le chiavi per l’Orlandina Basket: intensità, controllo e ritmo
Per l’Infodrive Capo d’Orlando, la sfida con Piacenza rappresenta un esame importante di carattere e concentrazione.
Coach Domenico Bolignano chiederà ai suoi una partita di solidità difensiva e controllo del ritmo. Limitare i tiri da tre punti dell’Assigeco sarà la priorità, insieme alla gestione del rimbalzo difensivo per non concedere seconde opportunità.
In attacco serviranno aggressività e lucidità, sfruttando la fisicità dei lunghi e la capacità di attaccare il ferro per mettere in difficoltà la difesa emiliana. Imporre il proprio ritmo e mantenere alta la pressione potrà fare la differenza.
La Infodrive Arena sarà ancora una volta chiamata a fare la sua parte, spingendo i biancazzurri verso una vittoria che avrebbe un peso importante, non solo per la classifica ma anche per la crescita del gruppo.

