Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO. Ecco il bollettino medico dell’Orlandina alla vigilia del delicato match con Cremona: Zoltan Perl è clinicamente guarito dal problema accusato al ginocchio destro, ora l’ungherese si sottoporrà a terapie di potenziamento muscolare e i suoi tempi di recupero si aggirano sui 15-20 giorni. Drake Diener ha recuperato dall’affaticamento muscolare all’adduttore destro. La guardia-ala americana ha effettuato il primo allenamento con il gruppo e tornerà a disposizione di coach Di Carlo. Infine la lesione al tendine d’achille che affliggeva Sandro Nicevic è in via di completa soluzione. Il recupero fisico prosegue, ma non è possibile stabilire quando il capitano tornerà sul parquet.
Sindrome del maestro. Negli unici due precedenti al “PalaFantozzi”, Cremona ha sempre vinto grazie a prestazioni convincenti e alle perfette difese proposte dal grande veterano Cesare Pancotto, coach dalle mille e più panchine tra A e A2. Il 15 febbraio 2015 Cremona si prese con gli interessi la rivincita per la sconfitta subita all’andata, dominando per 57-74 tra i fischi dei tifosi biancazzurri. Ma quel pesante ko diede la svolta: via Burgess e Freeman, dentro McGee e Campbell, con vittorie ad Avellino e Caserta e solco tracciato sulla rotta della salvezza. Anche il 15 novembre 2015 Cremona s’impose a Capo d’Orlando per 65-69 ma restando sempre avanti. Quindi, per evitare che si ripeta il “non c’è due senza tre”, ci vorrà la migliore Orlandina per infliggere al team lombardo la sesta sconfitta di fila e volare in classifica a quota 8 con il terzo successo consecutivo, che non accade, nella massima serie, dalla stagione d’oro 2007/08.
Le statistiche. L’Orlandina si presenta a questa sfida con numeri mai visti prima. Per esempio, chi della difesa aveva fatto il proprio credo nelle due stagioni precedenti, ha adesso il quarto attacco con 81 punti di media. Ma con 76.5 subiti, è anche la sesta difesa meno battuta. Cremona incassa invece 83.7 punti e si fa preferire a Capo d’Orlando ma di poco a rimbalzo (36.8 contro 35.5). Non c’è storia per gli assist, dove l’Orlandina è quarta (18.3) trascinata da super Fitipaldo, primo assoluto nella specialità (8.8) e con Cremona ferma a 15.8. Oltre al +4 in classifica, la squadra biancazzurra stacca il prossimo avversario anche nella valutazione: 91 (quarta, preceduta da Milano, Avellino e Sassari). Ma i numeri non illudono l’Orlandina che sa di dover giocare una sfida complicata. Oggi nella consueta conferenza stampa di presentazione insieme a coach Di Carlo, ci sarà il lungo Antonio Iannuzzi. Interverranno anche il responsabile marketing e comunicazione Giuseppe Famiani e Pietro Terranova, responsabile software TMR, che presenteranno la nuova release di Orlandina App. L’applicazione è già scaricabile Play Store e App Store.