Orlandina Basket
La Storia del Club
Fondata nel 1978, l’Orlandina Basket rappresenta il club siciliano più longevo e iconico nel panorama cestistico italiano. Tutto è cominciato nel 1996, quando Enzo Sindoni, tuttora Presidente, ha rilevato il club, all’epoca militante in Serie C2.
Da allora vi è stata un’escalation di successi e vittorie che ha visto transitare da Capo d’Orlando numerosi atleti ed allenatori fra i più rappresentativi della pallacanestro italiana ed internazionale. Campioni come Alessandro Fantozzi, Terrel McIntyre, Gianmarco Pozzecco, Ryan Boatright, Gianluca Basile, hanno indossato la maglia bianco-azzurra portando in alto i colori della bandiera siciliana in Italia ed in Europa.
Tra i momenti più importanti vissuti sotto la gestione Sindoni, impossibile non citare la storica promozione in serie A nel 2004/05 con il record di vittorie in Legadue (27/30) raggiunte da un club e la vittoria della Coppa Italia di categoria.
E ancora, ricordiamo la spettacolare qualificazione nel 2007/08 alle Final Eight di Coppa Italia, ai playoff e all’Eurocup, con Gianmarco Pozzecco in campo e Meo Sacchetti, attuale coach della Nazionale, a guidare il gruppo. Successivamente, il club riparte dal campionato di Serie C Dilettanti e compie un’altra memorabile impresa ritornando nuovamente nella Lega Basket A nella stagione 2014/15.
Nei successivi tre anni la società consolida la sua posizione nel massimo campionato fino a raggiungere le Final Eight di Coppa Italia, i playoff e la qualificazione in Basketball Champions League nella stagione 2016/17, al termine della quale il Direttore Sportivo Giuseppe Sindoni viene insignito del premio come miglior Dirigente dell’anno. Nel 2017/18, al termine di un’annata sfortunata, arriva la retrocessione al campionato di SerieA2.
Un momento difficile da cui il club riparte con più energia, determinazione e nuove risorse. Nel frattempo, il 21 giugno 2018 Arnoldas Kulboka viene scelto dagli Charlotte Hornets al Draft NBA, diventando così il primo giocatore nella storia del club ad essere selezionato dalla massima lega professionistica americana, simbolo dell’abilità del club nello scoprire e valorizzare nuovi talenti.
Nel 2018/19, l’Orlandina disputa il campionato di SerieA2 girone Ovest, viaggiando nelle zone alte della classifica con la olontà e l'obiettivo di ritornare rapidamente nei palcoscenici che merita. La squadra di coach Sodini gioca un girone di ritorno da favola, guidata dall’MVP di stagione Brandon Triche, ottenendo 10 vittorie in fila e termina la stagione al primo posto in classifica, a pari merito con Roma che però viene promossa per la differenza canestri negli scontri diretti.
Nei playoff i biancoazzurri hanno la meglio su Ravenna agli ottavi, Biella ai quarti e Bergamo in semifinale, con tutte le serie che si ciudono sul 3-0 per l'Orlandina. La finale contro Treviso è sfortunata: costretti ai box nelle prime due gare Triche e l’ala Joe Trapani, a cui si aggiungono gli infortuni di Laganà e Parks in gara 3. Treviso vince la serie, ma i biancoazzurri escono dal campo a testa alta e tra gli applausi del pubblico orlandino. Il roster, confermato in buona parte anche per la stagione 2019/20, proverà anche quest’anno a competere ad alto livello sotto la sapiente guida di Coach Sodini.
