Giuseppe Lazzaro – Gazzetta del Sud
CAPO D’ORLANDO – C’è anche Tommaso Laquintana nell’elenco dei dodici cestisti che, al termine di due settimane di scrimmage e tornei, con una opportuna scrematura, sono stati scelti e convocati da coach Stefano “Pino” Sacripanti per l’Europeo Under 20 in programma da oggi, al 19 luglio, in Italia, esattamente a Lignano Sabbiadoro. Per il play di Monopoli non è certo una novità quella di indossare la casacca azzurra delle giovanili considerato che era stato già protagonista agli Europei Under 18 dell’estate 2013 in Lettonia, pochi giorni dopo la firma sul triennale con Capo d’Orlando. L’Italia esordirà stasera, alle 21, contro la Croazia, per poi sfidare, allo stesso orario, la Bosnia Erzegovina e il Belgio. Infine, dopo il giorno di riposo, l’Under 20 chiuderà l’11 luglio il girone della prima fase contro la Francia. Tra i convocati anche il promettente lungo della Viola Reggio Calabria, Ion Lupusor. La convocazione di Laquintana inorgoglisce l’Orlandina anche per la scelta operata due anni fa con il suo arrivo a Capo d’Orlando disputando una buona stagione, da cambio di Mays, in Dna Gold agli ordini di coach Pozzecco. Quindi l’importante trasferimento in prestito a Biella, in A2 Gold, dove Tommy è stato titolare e risultando uno dei migliori play del torneo. Fatte le ossa, come si suol dire, l’indiscutibile ritorno all’Orlandi-na e l’esigenza, per il riconfermato coach Giulio Griccioli, di dare spazio al talentuoso regista che sarà all’esordio nella massima serie. Nel contempo la società sta trattando con l’agente il rinnovo del contratto di Laquintana, in scadenza nel giugno 2016. Chiaramente l’Orlandina vuole avere a disposizione un italiano di affidamento per i prossimi anni ma anche ottenere un sostanzioso buy-out qual ora, il prossimo anno, nella sede di via Beppe Alfano fioccassero delle laute offerte. Da un play all’altro. Non è una novità ma Andrea Pecile, in uscita dall’Orlandina a conclusione dell’ultima stagione, è ad un passo dalla firma con la Pallacanestro Trieste 2004, la società della sua città di nascita e di origine. Le parti sono vicinissime alla conclusione come anche coach Dalmasson ha ammesso anche per ritagliare al “Pec” uno spazio importante e di fare da chioccia, al posto di Marco Carra, fresco di ritiro, ai tanti giovani della florida nidiata giuliana. Pecile, in ogni caso, non era proposto per un rinnovo all’Orlandina ma la sua seconda parte di stagione, molto positiva, verrà ben ricordata dai tifosi che hanno anche ammirato l’ex nazionale quando le cose non andavano bene e lui stesso ha fatto un duro “j’accuse” senza scuse nella prima parte del campionato. Adesso la nuova avventura a Trieste.